Dettagli: (IT)
Lo studio afferisce al progetto COVID-IP (Covid–ImmunoPhenotype); maggiori informazioni: The Covid-IP project
A dynamic COVID-19 immune signature includes associations with poor prognosis
Lo studio ha permesso di identificare nel sangue periferico dei pazienti con COVID-19 un insieme di cambiamenti a livello del sistema immunitario, che nell’insieme costituiscono un tratto caratterizzante questa malattia. E’ stato trovato che, specialmente nei pazienti più gravi, i linfociti T del sangue periferico sono tipicamente caratterizzati da una marcata linfopenia e da un fenotipo di attivazione/proliferazione. Alcuni dei cambiamenti identificati, ad esempio la notevole riduzione dei granulociti basofili e delle cellule dendritiche plasmacitoidi, correlano con la severità clinica della patologia. In particolare, è stato osservato che l’aumento dei livelli di una triade di molecole - IP-10, interleuchina-10 e interleuchina 6 - anticipa l’aggravamento della malattia nella coorte di pazienti studiata, informazione che potrà essere utile a scopi prognostici se confermata in un numero più elevato di pazienti .
Lo studio, denominato COVID-IP, è stato diretto dal prof. Adrian Hayday (Francis Crick Institute, King’s College London, Londra, Regno Unito). E’ stata studiata una coorte di 63 pazienti con COVID-19 ricoverati presso noti ospedali di Londra (Guy’s and St Thomas’ Hospitals). La dott.ssa Francesca Di Rosa dell’IBPM ha contribuito allo studio introducendo un saggio innovativo per l’analisi del ciclo cellulare dei linfociti T, usato qui per la prima volta in pazienti con COVID-19.
Link all'articolo su Nature Medicine: https://rdcu.be/b6jAd
Maggiori informazioni: sito web IBPM
(EN)
This study refers to the Covid-IP (Covid–ImmunoPhenotype) project; more info at: The Covid-IP project.
A dynamic COVID-19 immune signature includes associations with poor prognosis
This study identified a "core" immune signature in the peripheral blood of COVID-19 patients. Blood T cells were typically characterized by co-existing lymphopenia and highly activated/proliferative phenotype, especially in severe patients. Some signature traits, including basophil and plasmacytoid dendritic cell depletion, and T cell-cycling, correlated with disease severity. Notably, a triad of molecules - IP-10, interleukin-10 and interleukin-6 - anticipated disease worsening.
The study, called COVID-IP, was led by prof. Adrian Hayday (Francis Crick Institute, King’s College London, London, UK). A cohort of 63 hospitalized COVID-19 patients at Guy’s and St Thomas’ Hospitals (London, UK) was studied. Dr. Francesca Di Rosa (Institute of Molecular Biology and Pathology, CNR, Rome, Italy) was a member of the international team. She contributed to the novelty by introducing the innovative T cell assay for cell cycle analysis, that was used for the first time in COVID-19 patients in this study.
Nature Medicine article link: https://rdcu.be/b6jAd
More info: IBPM Website
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